X° Festival Internazionale di Amantea.
Si è concluso domenica scorsa la decima edizione del Festival internazionale di scacchi "Città di Amantea".
La manifestazione, divenuta ormai un classico nel panorama scacchistico nazionale, ha registrato un nuovo record di partecipanti: infatti 107 sono stati i giocatori che hanno preso parte ai tre tornei; Magistrale,per elo superiore a 1800 , Open per elo sotto i 1900 e Under 16.
Star d'eccezione nel torneo principale è stato sicuramente la leggenda degli scacchi : il gm Eugenji Svesnikov (nella foto a destra) , che nel secolo scorso ha combattuto sulla scacchiera contro i più forti Gm d'elite , autore di una delle varianti più aggressive della difesa siciliana che porta il suo nome nonchè teorico mondiale di varianti d'apertura come la siciliana c3 e la francese avanzata.
Lo stesso durante lo svolgimento del torneo ha tenuto una simultanea sul lungomare di Amantea dimostrando di non aver perso ancora la sua forza nonostante l'età.
La manifestazione, divenuta ormai un classico nel panorama scacchistico nazionale, ha registrato un nuovo record di partecipanti: infatti 107 sono stati i giocatori che hanno preso parte ai tre tornei; Magistrale,per elo superiore a 1800 , Open per elo sotto i 1900 e Under 16.
Star d'eccezione nel torneo principale è stato sicuramente la leggenda degli scacchi : il gm Eugenji Svesnikov (nella foto a destra) , che nel secolo scorso ha combattuto sulla scacchiera contro i più forti Gm d'elite , autore di una delle varianti più aggressive della difesa siciliana che porta il suo nome nonchè teorico mondiale di varianti d'apertura come la siciliana c3 e la francese avanzata.
Lo stesso durante lo svolgimento del torneo ha tenuto una simultanea sul lungomare di Amantea dimostrando di non aver perso ancora la sua forza nonostante l'età.
Torneo Magistrale.
Trentasette i partecipanti al torneo magistrale tra cui 4 GM ,oltre al Gm Svesnikov il tedesco Levin Felix , l'indiano Neelotpal Das ed il serbo Lazic Mirolljub(in foto a destra) . Proprio quest'ultimo insieme ai Mastri Internazionali Duilio Collutiis (n°3 di tabellone) ed il figlio di Svesnikov Vladimir (foto)hanno condotto il torneo in testa concludendo alla pari alla fine del 9° turno con 6,5/9. Ma se un punto di bukholz relegava il forte maestro Italiano al terzo posto per stabilire il primo non bastava ne il bukholz 1 ne il bukholz totale ma era l'Aro che per 0.2 punti assegnava la vittoria e i relativi 1000 euro al più giovane IM Svesnikov. Secondo Lazic quindi che perdeva 200 euro aggiudicandosene 800 e terzo Duilio(600).
Gli scacchisti calabresi.
Buona la prova degli scacchisti calabresi in gara .Il migliore è stato con 5/9 il maestro catanzarese Scerbo Antonio che ha totalizzato 5/9 (stessi punti del GM Levin e di Gromovs).Anche Stefano Carbone con 4,5/9 ha disputato un ottimo torneo sfiorando la norma di maestro con una performance di 2120 ed un buon guadagno di punti. A 4 punti hanno concluso Carlomagno Familari e Quattrone. Il primo autore di un ottimo torneo con lo "scalpo" del IM Seletsky,fresco vincitore di Messina,ha sfiorato anch'egli la norma di Maestro sciupando un pò negli ultimi turni. A 3,5 ha concluso il cm reggino Cordì mentre ultimo(ritirato) si è classificato il neo campione regionale Rotunno.
Il torneo Open.
Molto combattuto il torneo Open che ha visto ai nastri di partenza ben 61 partecipanti.
Infatti fino al penultimo turno 4 erano i giocatori in testa con 5/6 :il favorito Cm Di Lascio Savino(foto) le giovani promesse Violi Vincenzo e Iannello Andrea e Massimo Tricomi,protagonista quest'ultimo di una singolare vicenda.
Mentre Violi e Iannello pattavano velocemente Di Lascio sconfiggeva Tricomi autore di una partita troppo nervosa.
Presa la testa quindi il n° 1 di tabellone pattava lo scontro finale con l'altro Iannello (foto) e chiudeva a 6,5/8 .Con lo stesso punteggio terminava il n°4 di tabellone la 1n Paduano Gennaro che sconfiggeva di nero Iannello Andrea ma per una peggiore differenza di bukholz chiudeva al secondo posto.Al terzo posto giungevano a quota 6/8 Iannello Antonio ,Tricomi Massimo, Valotta Massimiliano e Fiorentino Vincenzo. Drammatica la partita tra Violi e Tricomi in terza scacchiera ,uno scontro di nervi che portava Vincenzo(che con la vittoria avrebbe vinto il torneo) a commettere una svista subito e a perdere la qualità e la partita.
"Sicuramente Vincenzo è più forte di me e se aggiusterà i nervi vincerà tanti tornei; purtroppo eravamo entrambi costretti a vincere" (Massimo Tricomi).
Infatti fino al penultimo turno 4 erano i giocatori in testa con 5/6 :il favorito Cm Di Lascio Savino(foto) le giovani promesse Violi Vincenzo e Iannello Andrea e Massimo Tricomi,protagonista quest'ultimo di una singolare vicenda.
Mentre Violi e Iannello pattavano velocemente Di Lascio sconfiggeva Tricomi autore di una partita troppo nervosa.
Presa la testa quindi il n° 1 di tabellone pattava lo scontro finale con l'altro Iannello (foto) e chiudeva a 6,5/8 .Con lo stesso punteggio terminava il n°4 di tabellone la 1n Paduano Gennaro che sconfiggeva di nero Iannello Andrea ma per una peggiore differenza di bukholz chiudeva al secondo posto.Al terzo posto giungevano a quota 6/8 Iannello Antonio ,Tricomi Massimo, Valotta Massimiliano e Fiorentino Vincenzo. Drammatica la partita tra Violi e Tricomi in terza scacchiera ,uno scontro di nervi che portava Vincenzo(che con la vittoria avrebbe vinto il torneo) a commettere una svista subito e a perdere la qualità e la partita.
"Sicuramente Vincenzo è più forte di me e se aggiusterà i nervi vincerà tanti tornei; purtroppo eravamo entrambi costretti a vincere" (Massimo Tricomi).
Massimo Tricomi vincitore morale.
Come sopra accennato sono stato protagonista(o vittima) di una spiacevole vicenda quando durante il primo turno suonava il telefono di uno zainetto vicino al mio tavolo da gioco.
"Intervenivano subito persone senza cartellino arbitrale che mi facevano il terzo grado , e a cui rispondevo a tono,poi un altro giocatore diceva che il telefono era il suo e la partita proseguiva e dopo un altra mezzora vincevo il finale ".
A questo punto con i formulari firmati e senza proteste alcune l'arbitro principale autore in passato di altre decisioni discutibili,senza avere la certezza, decideva di darmi partita persa.
Così indeciso se fare ricorso o meno continuavo vincendo le successive 5 partite ma a causa del bukholz più basso ero costretto a vincere la 7^ partita che giocavo malissimo e perdevo malamente ,poi vincevo l'ultimo turno classificandomi 3° alla pari e 4° per bukholz nonostante avessi vinto sulla scacchiera 7 partite su 8.
Ho evitato di fare ricorso non per la cauzione ma per non andare contro gli organizzatori che sono stati sempre disponibili con me nel prendermi giornalmente dalla stazione e viceversa; una domanda polemica mi sorge spontanea: perchè cambiare un risultato acquisito ? se veramente si era nella certezza che il telefonino fosse il mio perchè non darmi subito partita persa? E' possibile che si possa perdere una partita per una regola così stupida? In oltre 10 anni di tornei ne ho viste di cotte e di crude col telefonino e nel 90% dei casi gli arbitri hanno chiuso gli occhi specie dalla categoria di maestro in su a me hanno assegnato partita perso dopo un ora che ero andato via senza nessuna comunicazione verbale ,sono stato trattato come se non esistessi!
I detrattori potrebbero dire che sarebbero cambiati accoppiamenti e tutto il torneo ma io rispondo che ho vinto 7 partite sulla scacchiera e solo questo dovrebbe contare. Cmq finendo la polemica faccio i complimenti al vincitore e continuo con la cronaca.
"Intervenivano subito persone senza cartellino arbitrale che mi facevano il terzo grado , e a cui rispondevo a tono,poi un altro giocatore diceva che il telefono era il suo e la partita proseguiva e dopo un altra mezzora vincevo il finale ".
A questo punto con i formulari firmati e senza proteste alcune l'arbitro principale autore in passato di altre decisioni discutibili,senza avere la certezza, decideva di darmi partita persa.
Così indeciso se fare ricorso o meno continuavo vincendo le successive 5 partite ma a causa del bukholz più basso ero costretto a vincere la 7^ partita che giocavo malissimo e perdevo malamente ,poi vincevo l'ultimo turno classificandomi 3° alla pari e 4° per bukholz nonostante avessi vinto sulla scacchiera 7 partite su 8.
Ho evitato di fare ricorso non per la cauzione ma per non andare contro gli organizzatori che sono stati sempre disponibili con me nel prendermi giornalmente dalla stazione e viceversa; una domanda polemica mi sorge spontanea: perchè cambiare un risultato acquisito ? se veramente si era nella certezza che il telefonino fosse il mio perchè non darmi subito partita persa? E' possibile che si possa perdere una partita per una regola così stupida? In oltre 10 anni di tornei ne ho viste di cotte e di crude col telefonino e nel 90% dei casi gli arbitri hanno chiuso gli occhi specie dalla categoria di maestro in su a me hanno assegnato partita perso dopo un ora che ero andato via senza nessuna comunicazione verbale ,sono stato trattato come se non esistessi!
I detrattori potrebbero dire che sarebbero cambiati accoppiamenti e tutto il torneo ma io rispondo che ho vinto 7 partite sulla scacchiera e solo questo dovrebbe contare. Cmq finendo la polemica faccio i complimenti al vincitore e continuo con la cronaca.
L'Under 16.
9 infine i partecipanti al torneo delle giovani promesse.I piccoli scacchisti si sono affrontati in un girone all'italiana al termine del quale Michienzi Marco e Proietto Francesco(favorito della vigilia) hanno chiuso a 6,5/9 seguiti a quota 4/9 da Russo Beatrice , Paduano Claudio(il più giovane in gara 5 anni appena) e Manti Elisa.
Come al solito seguirà a breve la fotogallery dell'evento.
Massimo Tricomi
Come al solito seguirà a breve la fotogallery dell'evento.
Massimo Tricomi