Stefano Carbone vince il 4° Trofeo Filadelfia.
Si è concluso domenica 9 dicembre la quarta edizione del trofeo Filadelfia Chess.
La manifestazione organizzata come ogni anno nel ponte dell'immacolata ha visto la partecipazione quest'anno di solo 21 scacchisti contro i 39 della scorsa edizione.
Assente il vincitore del 2011 il Maestro Santagati, ai nastri di partenza si presentavano come favoriti il Maestro Scerbo Antonio(vincitore dell'edizione 2010) ed i Cm Stefano Carbone e Pietro Pisacane. A completare la schiera dei titolati il maestro Blasco ed il cm Serratore (organizzatore dell'evento).
Già dal primo turno le cose si mettevano male per il n°1 di tabellone Scerbo che opposto al meno titolato Gelardi riusciva a stento a strappare una patta,grazie ad una inopinata ripetizione dell'avversario in un finale con Torre e pedoni contro Alfiere e pedoni, quindi costretto a saltare la seconda giornata per impegni usciva subito dalla lotta per la vittoria.
Il quarto titolo che avrebbe dunque visto un quarto vincitore si trasformava in un duello a due tra Stefano e Pietro che dopo aver vinto le prime tre partite pattavano lo scontro diretto al 4° turno rimanendo al comando a 3,5/4 . Una patta per entrambi, la prima di Stefano sofferta contro Giuliano (il quale mancava la stoccata finale)e la seconda di Pietro contro il più piccolo dei Carbone ,manteneva immutati i giochi che subivano l'epilogo al 6° e penultimo turno: opposto di bianco alla 1N Quattrone Andrea , Pietro Pisacane in vantaggio in un finale con Donna Torre e pedoni contro Donna Cavallo e pedoni , per difendere un misero pedone dall'assalto del destriero nemico ,metteva la donna in una infausta casa subendo un doppio a Re e Donna da parte del Cavallo rapace perdendo in un sol colpo "capra e cavoli" . Capita purtroppo anche ai migliori di fare sviste incredibili specie a seguito di una lunga lotta durata 6 turni .
Stefano dal canto suo non si faceva pregare e sconfiggendo la 1N Marzaduri Marco ,autore di un torneo di alti e bassi troppo spesso in zeitnot e in perenne crisi di nervi, si portava da solo in testa con un punto di vantaggio.
L'ultimo turno con una veloce patta con Quattrone si assicurava il primo posto in solitaria a 5,5/7 e la sua prima iscrizione nella targa dei vincitori del Trofeo di Filadelfia.
Secondo a quota 5/7 giungeva Pietro Pisacane che vinceva l'ultimo turno contro Gelardi mentre terzi a quota 4,5/7 giungeva un terzetto formato da Carbone Edoardo Quattrone Andrea e Scerbo Antonio in questo ordine di bukholz .Quindi il podio era completato dal più giovane dei fratelli Carbone mentre Andrea era il primo delle 1N quanto al Maestro se da un lato stringeva un pugno di mosche dall'altro condizionava il piazzamento di alcuni giocatori spegnendo le ambizione delle 1N Tricomi e Giuliano sconfitti ai turni 6° e 7° che a quota 4 chiudevano di mezzo punto sotto la soglia podio.
Complimenti dunque a Stefano a cui Filadelfia sembra portare fortuna(vincitore qui dello scorso campionato provinciale),che ha dimostrato continuità con i progressi effettuati chiudendo un 2012 pieno di soddisfazioni trampolino di lancio verso traguardi futuri.
Chiudo con qualche considerazione finale di statistica.
Purtroppo nonostante gli sforzi del buon Serratore la crisi si è fatta sentire e a causa del montepremi ridotto si è registrato un forte calo rispetto alla forte edizione dello scorso anno che aveva visto 39 giocatori tra cui il MI Laketic. Poi a causa di ciò e della mancata prenotazione dell'Hotel Castelmonardo ,sede ufficiale dell'evento, i giocatori sono stati "relegati" nei locali inferiori della pizzeria luogo non proprio adatto ad un torneo di scacchi: si è assistito ad episodi "tragicomici": con una sirena antincendio che suonava durante un turno, il cordless dell'Hotel che squillava periodicamente e "ciliegina" sulla torta un gruppo di baby calciatori che urlavano durante l'ultimo turno nei corridoi adiacenti!
Che dire la manifestazione partità 4 anni fa con un grande entusiasmo telematico e un trofeo in stile coppa "Rimmet" assegnato al vincitore di tre edizioni non consecutive : quest'anno era l'ombra di se e poi se anche il destino ci mette la sua con un vincitore diverso ogni edizione ,difficilmente il trofeo verrà assegnato a qualcuno; spero solo di sbagliarmi e che il torneo ritorni ai fasti delle precedenti edizioni!
A breve la consueta fotogallery.
Massimo Tricomi
La manifestazione organizzata come ogni anno nel ponte dell'immacolata ha visto la partecipazione quest'anno di solo 21 scacchisti contro i 39 della scorsa edizione.
Assente il vincitore del 2011 il Maestro Santagati, ai nastri di partenza si presentavano come favoriti il Maestro Scerbo Antonio(vincitore dell'edizione 2010) ed i Cm Stefano Carbone e Pietro Pisacane. A completare la schiera dei titolati il maestro Blasco ed il cm Serratore (organizzatore dell'evento).
Già dal primo turno le cose si mettevano male per il n°1 di tabellone Scerbo che opposto al meno titolato Gelardi riusciva a stento a strappare una patta,grazie ad una inopinata ripetizione dell'avversario in un finale con Torre e pedoni contro Alfiere e pedoni, quindi costretto a saltare la seconda giornata per impegni usciva subito dalla lotta per la vittoria.
Il quarto titolo che avrebbe dunque visto un quarto vincitore si trasformava in un duello a due tra Stefano e Pietro che dopo aver vinto le prime tre partite pattavano lo scontro diretto al 4° turno rimanendo al comando a 3,5/4 . Una patta per entrambi, la prima di Stefano sofferta contro Giuliano (il quale mancava la stoccata finale)e la seconda di Pietro contro il più piccolo dei Carbone ,manteneva immutati i giochi che subivano l'epilogo al 6° e penultimo turno: opposto di bianco alla 1N Quattrone Andrea , Pietro Pisacane in vantaggio in un finale con Donna Torre e pedoni contro Donna Cavallo e pedoni , per difendere un misero pedone dall'assalto del destriero nemico ,metteva la donna in una infausta casa subendo un doppio a Re e Donna da parte del Cavallo rapace perdendo in un sol colpo "capra e cavoli" . Capita purtroppo anche ai migliori di fare sviste incredibili specie a seguito di una lunga lotta durata 6 turni .
Stefano dal canto suo non si faceva pregare e sconfiggendo la 1N Marzaduri Marco ,autore di un torneo di alti e bassi troppo spesso in zeitnot e in perenne crisi di nervi, si portava da solo in testa con un punto di vantaggio.
L'ultimo turno con una veloce patta con Quattrone si assicurava il primo posto in solitaria a 5,5/7 e la sua prima iscrizione nella targa dei vincitori del Trofeo di Filadelfia.
Secondo a quota 5/7 giungeva Pietro Pisacane che vinceva l'ultimo turno contro Gelardi mentre terzi a quota 4,5/7 giungeva un terzetto formato da Carbone Edoardo Quattrone Andrea e Scerbo Antonio in questo ordine di bukholz .Quindi il podio era completato dal più giovane dei fratelli Carbone mentre Andrea era il primo delle 1N quanto al Maestro se da un lato stringeva un pugno di mosche dall'altro condizionava il piazzamento di alcuni giocatori spegnendo le ambizione delle 1N Tricomi e Giuliano sconfitti ai turni 6° e 7° che a quota 4 chiudevano di mezzo punto sotto la soglia podio.
Complimenti dunque a Stefano a cui Filadelfia sembra portare fortuna(vincitore qui dello scorso campionato provinciale),che ha dimostrato continuità con i progressi effettuati chiudendo un 2012 pieno di soddisfazioni trampolino di lancio verso traguardi futuri.
Chiudo con qualche considerazione finale di statistica.
Purtroppo nonostante gli sforzi del buon Serratore la crisi si è fatta sentire e a causa del montepremi ridotto si è registrato un forte calo rispetto alla forte edizione dello scorso anno che aveva visto 39 giocatori tra cui il MI Laketic. Poi a causa di ciò e della mancata prenotazione dell'Hotel Castelmonardo ,sede ufficiale dell'evento, i giocatori sono stati "relegati" nei locali inferiori della pizzeria luogo non proprio adatto ad un torneo di scacchi: si è assistito ad episodi "tragicomici": con una sirena antincendio che suonava durante un turno, il cordless dell'Hotel che squillava periodicamente e "ciliegina" sulla torta un gruppo di baby calciatori che urlavano durante l'ultimo turno nei corridoi adiacenti!
Che dire la manifestazione partità 4 anni fa con un grande entusiasmo telematico e un trofeo in stile coppa "Rimmet" assegnato al vincitore di tre edizioni non consecutive : quest'anno era l'ombra di se e poi se anche il destino ci mette la sua con un vincitore diverso ogni edizione ,difficilmente il trofeo verrà assegnato a qualcuno; spero solo di sbagliarmi e che il torneo ritorni ai fasti delle precedenti edizioni!
A breve la consueta fotogallery.
Massimo Tricomi