Il GM David Alberto vince il Festival di Amantea.
Si è conclusa lo scorso 14 settembre la XII^ edizione del festival scacchistico internazionale "Città di Amantea".
La manifestazione diventata ormai uno dei tornei più forti del circuito nazionale ha visto quest'anno la partecipazione di 131 scacchisti provenienti da tutta Italia e da 16 altre nazioni.Il torneo come ogni anno è stato suddiviso in Magistrale Open B e Open C.
Al torneo principale hanno preso parte 61 giocatori di cui 10 Grandi Maestri tra i quali il favorito il Gm ucraino Vovk Andrey elo 2682!!!
La novità di questa edizione è stata che grazie all'ausilio di scacchi randagi che ha messo a disposizione le scacchiere elettroniche è stato possibile seguire la diretta delle prime 12 scacchiere.
Gli appassionati hanno subito assistito alla prima sorpresa quando il favorito di tabellone è stato costretto alla patta dal Cm Stefano Carbone che con la sua scandinava ha retto lo scontro col "gigante". Dopo tre turni erano i GM Sumets ,David e Svesnikov a rimanere a 3/3 . Al 5° turno in prima scacchiera l'italiano David batteva di nero Vovk e rimaneva in testa col Gm francese Libiszewski che batteva l'IM Fabio Bruno in 3^. Una patta al 6° tra i due faceva raggiungere la vetta al GM Ucraino Sumets che batteva il GM Horvath in 2^. E proprio il Gm ucraino battendo di nero il Gm francese al 7° si portava da solo in testa approfittando della patta in 2^ scacchiera tra Svesnikov e David. Al penultimo turno tre patte nelle prime tre scacchiere lasciava la situazione di classifica invariata. Alla vigilia dell'ultimo e decisivo turno questa era la situazione :in testa il Gm Sumets da solo a quota 6,5/8 e a quota 6 ben 4 giocatori : il Gm danese Rasmussen, gli italiani Collutiis e David e l'ucraino Vovk.
In prima di bianco Rasmussen (nella foto in maglietta gialla) sconfiggeva l'ucraino Sumets che aveva guidato la classifica dal 7° turno spegnendo i suoi sogni di gloria!!! in seconda nello scontro italiano il Gm David di nero sconfiggeva il MI Collutiis mentre in terza l'ucraino Vovk sconfiggeva il francese Libiszewski stabilizzando la seguente situazione in classifica finale : Primi a quota 7/9 in questo ordine di bukholz il GM italiano David Alberto, il GM ucraino Vovk Andrey ed il GM danese Rasmussen Allan Stig. David superando per 2,5 punti bukholz l'ucraino n°1 di tabellone era quindi il primo italiano a laurearsi campione di Amantea aggiudicandosi la cospicua somma di 1000 euro!!!
La manifestazione diventata ormai uno dei tornei più forti del circuito nazionale ha visto quest'anno la partecipazione di 131 scacchisti provenienti da tutta Italia e da 16 altre nazioni.Il torneo come ogni anno è stato suddiviso in Magistrale Open B e Open C.
Al torneo principale hanno preso parte 61 giocatori di cui 10 Grandi Maestri tra i quali il favorito il Gm ucraino Vovk Andrey elo 2682!!!
La novità di questa edizione è stata che grazie all'ausilio di scacchi randagi che ha messo a disposizione le scacchiere elettroniche è stato possibile seguire la diretta delle prime 12 scacchiere.
Gli appassionati hanno subito assistito alla prima sorpresa quando il favorito di tabellone è stato costretto alla patta dal Cm Stefano Carbone che con la sua scandinava ha retto lo scontro col "gigante". Dopo tre turni erano i GM Sumets ,David e Svesnikov a rimanere a 3/3 . Al 5° turno in prima scacchiera l'italiano David batteva di nero Vovk e rimaneva in testa col Gm francese Libiszewski che batteva l'IM Fabio Bruno in 3^. Una patta al 6° tra i due faceva raggiungere la vetta al GM Ucraino Sumets che batteva il GM Horvath in 2^. E proprio il Gm ucraino battendo di nero il Gm francese al 7° si portava da solo in testa approfittando della patta in 2^ scacchiera tra Svesnikov e David. Al penultimo turno tre patte nelle prime tre scacchiere lasciava la situazione di classifica invariata. Alla vigilia dell'ultimo e decisivo turno questa era la situazione :in testa il Gm Sumets da solo a quota 6,5/8 e a quota 6 ben 4 giocatori : il Gm danese Rasmussen, gli italiani Collutiis e David e l'ucraino Vovk.
In prima di bianco Rasmussen (nella foto in maglietta gialla) sconfiggeva l'ucraino Sumets che aveva guidato la classifica dal 7° turno spegnendo i suoi sogni di gloria!!! in seconda nello scontro italiano il Gm David di nero sconfiggeva il MI Collutiis mentre in terza l'ucraino Vovk sconfiggeva il francese Libiszewski stabilizzando la seguente situazione in classifica finale : Primi a quota 7/9 in questo ordine di bukholz il GM italiano David Alberto, il GM ucraino Vovk Andrey ed il GM danese Rasmussen Allan Stig. David superando per 2,5 punti bukholz l'ucraino n°1 di tabellone era quindi il primo italiano a laurearsi campione di Amantea aggiudicandosi la cospicua somma di 1000 euro!!!
L'open B.
L'open B ha visto quest'anno al via 60 giocatori tra cui il favorito belga Hajenius Willem elo 1898 (con un elo max di 2081).
Ma già al 3° turno i primi 5 giocatori di tabellone non riuscivano a tenere la testa che veniva presa in maniera stabile al 5° turno a punteggio pieno dal francese Bensaid Simon(nella foto a destra) n°7 di tabellone che sconfiggendo di nero Catapano Francesco rimaneva da solo in testa. Lo stesso vinceva anche il 6°turno di bianco "smantellando" la difesa francese giocata da Gelardi rimanendo a 6/6 distanziando gli inseguitori di un punto.
E qui per la cronaca apriamo una parentesi: c'è stato un "mormorio" su di una presunta falsa identità che ha accompagnato fino alla fine del torneo il vincitore in quanto lo stesso esprimeva un gioco troppo forte per il suo punteggio elo di 1827, opinione rafforzata dal fatto che lo stesso stava sempre in disparte in compagnia di due IM del magistrale non parlando con nessuno e che alla cerimonia di premiazione si presentava sprovvisto di documenti di identità!!!
Personalmente posso dire che alla fine dello scontro diretto il giocatore ha scambiato con me qualche parola in inglese e durante le pause della partita parlava con un altro MI in una lingua che non mi è sembrata francese. Avendo la sensazione di "frittura" ho proposto la patta di bianco che il "francese" dopo 15 min di riflessione ha accettato. Questo non prova nulla certo ma sicuramente la forza di gioco espressa dal vincitore era un gradino sopra a tutti gli altri.
Ritornando alla cronaca il Bensaid pattava le restanti due partite con Tricomi di nero e Furnari(nella foto) di bianco assicurandosi il primo posto con 7/8 e performance di 2111 elo. Ottimo secondo a quota 6,5/8 si classificava Furnari Francesco che dopo aver perso al 2° turno di nero col cileno Yarur vinceva 5 partite di fila ed in particolare al 7° di bianco sconfiggeva in maniera convincente il n°1 di tabellone Hajenius pattando l'incontro conclusivo di nero col vincitore. Buon terzo posto infine per Massimo Tricomi che dopo la sconfitta di nero al 3° turno con Rosolia(autore di un buon torneo e giunto 6° a 5,5/8) vinceva 3 partite portandosi a 5/6. Al 7° la patta col francese ed all'8° Massimo con una vittoria sarebbe giunto 2° ma preferiva accettare la patta proposta subito dal giovane Angelo Cicero che necessitava del mezzo punto per essere promosso 1^ categoria (al termine di un ottimo torneo con un +74!!!) chiudendo a quota 6/8 e raggiunto dal belga Hajenius che però avendo un bukholz più basso si classificava 4°.
Ma già al 3° turno i primi 5 giocatori di tabellone non riuscivano a tenere la testa che veniva presa in maniera stabile al 5° turno a punteggio pieno dal francese Bensaid Simon(nella foto a destra) n°7 di tabellone che sconfiggendo di nero Catapano Francesco rimaneva da solo in testa. Lo stesso vinceva anche il 6°turno di bianco "smantellando" la difesa francese giocata da Gelardi rimanendo a 6/6 distanziando gli inseguitori di un punto.
E qui per la cronaca apriamo una parentesi: c'è stato un "mormorio" su di una presunta falsa identità che ha accompagnato fino alla fine del torneo il vincitore in quanto lo stesso esprimeva un gioco troppo forte per il suo punteggio elo di 1827, opinione rafforzata dal fatto che lo stesso stava sempre in disparte in compagnia di due IM del magistrale non parlando con nessuno e che alla cerimonia di premiazione si presentava sprovvisto di documenti di identità!!!
Personalmente posso dire che alla fine dello scontro diretto il giocatore ha scambiato con me qualche parola in inglese e durante le pause della partita parlava con un altro MI in una lingua che non mi è sembrata francese. Avendo la sensazione di "frittura" ho proposto la patta di bianco che il "francese" dopo 15 min di riflessione ha accettato. Questo non prova nulla certo ma sicuramente la forza di gioco espressa dal vincitore era un gradino sopra a tutti gli altri.
Ritornando alla cronaca il Bensaid pattava le restanti due partite con Tricomi di nero e Furnari(nella foto) di bianco assicurandosi il primo posto con 7/8 e performance di 2111 elo. Ottimo secondo a quota 6,5/8 si classificava Furnari Francesco che dopo aver perso al 2° turno di nero col cileno Yarur vinceva 5 partite di fila ed in particolare al 7° di bianco sconfiggeva in maniera convincente il n°1 di tabellone Hajenius pattando l'incontro conclusivo di nero col vincitore. Buon terzo posto infine per Massimo Tricomi che dopo la sconfitta di nero al 3° turno con Rosolia(autore di un buon torneo e giunto 6° a 5,5/8) vinceva 3 partite portandosi a 5/6. Al 7° la patta col francese ed all'8° Massimo con una vittoria sarebbe giunto 2° ma preferiva accettare la patta proposta subito dal giovane Angelo Cicero che necessitava del mezzo punto per essere promosso 1^ categoria (al termine di un ottimo torneo con un +74!!!) chiudendo a quota 6/8 e raggiunto dal belga Hajenius che però avendo un bukholz più basso si classificava 4°.
Gli scacchisti calabresi.
Come ormai di consueto vorrei fare il punto sugli scacchisti calabresi partecipanti al festival.
Iniziamo dal magistrale e prima ancora faccio i miei complimenti al giovane Marzaduri Riccardo n°43 di tabellone che con un super 4,5/9 conquista la norma di Maestro e 114 punti elo!!! Lo scacchista catanese ha vinto con i FM Gromovs (elo 2323) Sanchez (elo 2383) col M Sardo(elo 2229) e pattato col IM Svesnikov (elo 2380) realizzando mezzo punto in più dei 4 richiesti per la norma.
Carbone Stefano ha iniziato col botto con la patta col Gm n°1 di tabellone (elo 2620) e con una buona patta con il tedesco Scholzen (elo 2115) poi però troppe patte hanno impedito allo scacchista di ottenere qualcosa di concreto in questo torneo racimolando 4/9 . Primo dei calabresi giungeva Rotunno Giuseppe con un buon 4,5/9 ed un guadagno di 19 punti elo. A 3,5/9 chiudevano Blasco Forlano Marincolo e Carbone Edoardo. quest'ultimo in particolare col nuovo K 40 sfiorava la promozione a candidato nell'ultimo turno col maestro Sardo dove serviva la vittoria. Una inopinata sconfitta con un erroraccio che sprecava il vantaggio poneva fine alle speranze del giovane calabrese.A quota 2,5 chiudeva Violi Vincenzo che purtroppo non concretizzava il buon gioco espresso sciupando in molte partite ottime(se non stravinte) posizioni.
Chiudo ricordando che come da regolamento in vigore da luglio agli scacchisti non è stato permesso tenere telefonini ed altri apparecchi elettronici in sala ed infine ringrazio gli organizzatori di questo splendido torneo che hanno curato in ogni sua parte l'evento per farlo riuscire come sempre alla perfezione con il live delle partite ,arbitri di caratura internazionale ottime manifestazioni collaterali(come la simultanea),degustazione di prodotti tipici ed una splendida torta finale! Viva Amantea e viva gli scacchi!!!
Iniziamo dal magistrale e prima ancora faccio i miei complimenti al giovane Marzaduri Riccardo n°43 di tabellone che con un super 4,5/9 conquista la norma di Maestro e 114 punti elo!!! Lo scacchista catanese ha vinto con i FM Gromovs (elo 2323) Sanchez (elo 2383) col M Sardo(elo 2229) e pattato col IM Svesnikov (elo 2380) realizzando mezzo punto in più dei 4 richiesti per la norma.
Carbone Stefano ha iniziato col botto con la patta col Gm n°1 di tabellone (elo 2620) e con una buona patta con il tedesco Scholzen (elo 2115) poi però troppe patte hanno impedito allo scacchista di ottenere qualcosa di concreto in questo torneo racimolando 4/9 . Primo dei calabresi giungeva Rotunno Giuseppe con un buon 4,5/9 ed un guadagno di 19 punti elo. A 3,5/9 chiudevano Blasco Forlano Marincolo e Carbone Edoardo. quest'ultimo in particolare col nuovo K 40 sfiorava la promozione a candidato nell'ultimo turno col maestro Sardo dove serviva la vittoria. Una inopinata sconfitta con un erroraccio che sprecava il vantaggio poneva fine alle speranze del giovane calabrese.A quota 2,5 chiudeva Violi Vincenzo che purtroppo non concretizzava il buon gioco espresso sciupando in molte partite ottime(se non stravinte) posizioni.
Chiudo ricordando che come da regolamento in vigore da luglio agli scacchisti non è stato permesso tenere telefonini ed altri apparecchi elettronici in sala ed infine ringrazio gli organizzatori di questo splendido torneo che hanno curato in ogni sua parte l'evento per farlo riuscire come sempre alla perfezione con il live delle partite ,arbitri di caratura internazionale ottime manifestazioni collaterali(come la simultanea),degustazione di prodotti tipici ed una splendida torta finale! Viva Amantea e viva gli scacchi!!!