3° Festival Asdec report finale.
Si è conclusa sabato 31 agosto la terza edizione del festival Asdec "città di Messina".
La manifestazione organizzata dal circolo scacchistico messinese Enzo Crea si è svolta nei locali dell'istituto per sordomuti Cristo Re dal 26 al 31 agosto scorso ed è stata suddivisa in torneo Magistrale (per fascia elo 1900-2350) ed Open (elo inferiore a 1900).
20 i partecipanti del torneo principale con la presenza dei favoritissimi Maestri fide Seletsky e Gromovs . A cercare di mettere i bastoni tra le ruote ai favoriti hanno pensato i Cm presenti ed in effetti i titolati hanno dovuto "guadagnarsi il pane".
Infatti già al secondo turno Gromovs di nero contro il Cm Bonanzinga entrava in posizione persa e solo la collaborazione dello sfortunato avversario gli permetteva di ribaltare l'incontro.Dopo "la patta dei Maestri" al terzo ,al quarto una patta col giovane Cm Pisacane (bestia nera del russo) spianava la strada a Seletsky che vinceva con il cm Cappadona portandosi da solo in testa. Ma al 5° turno l'ucraino veniva fermato di nero da Bonanzinga e ripreso da Gromovs che batteva il cm Carbone con una bella variante aggressiva contro la Slava del campione reggino.Al sesto turno Pisacane opposto di nero a Seletsky nella variante tarrasch della francese otteneva un buon finale che l'ucraino riusciva a salvare pattando il finale di alfieri di colore uguale mentre Gromovs vincendo di nero con Iannello Antonio si portava in testa. Al penultimo turno due vittorie contro Cappadona e Iannello Antonio non cambiavano la classifica mentre all'ottavo ed ultimo turno Gromovs pattava di nero con il cm Cattafi e Seletsky sconfiggeva di nero Carbone Stefano raggiungendo in testa il russo.
I forti titolati chiudevano dunque imbattuti a 6,5/8 ed il bukholz premiava Gromovs che si aggiudicava il torneo.
Terzo il cm messinese Bonanzinga ,autore di un ottimo torneo ed apparso l'unico in grado di poter disturbare il duetto, che chiudeva a 6/8 con rammarico per la sconfitta subita in posizione vinta contro il vincitore. Ottima la prova del cm Pietro quarto con 5/8.
Male purtroppo la prestazione del reggino Stefano Carbone apparso stanco e fuori forma, dopo l'ottima partenza di 2/2 nei 6 turni successiva otteneva un magro 1,5/6 classificandosi al 12° posto.
La manifestazione organizzata dal circolo scacchistico messinese Enzo Crea si è svolta nei locali dell'istituto per sordomuti Cristo Re dal 26 al 31 agosto scorso ed è stata suddivisa in torneo Magistrale (per fascia elo 1900-2350) ed Open (elo inferiore a 1900).
20 i partecipanti del torneo principale con la presenza dei favoritissimi Maestri fide Seletsky e Gromovs . A cercare di mettere i bastoni tra le ruote ai favoriti hanno pensato i Cm presenti ed in effetti i titolati hanno dovuto "guadagnarsi il pane".
Infatti già al secondo turno Gromovs di nero contro il Cm Bonanzinga entrava in posizione persa e solo la collaborazione dello sfortunato avversario gli permetteva di ribaltare l'incontro.Dopo "la patta dei Maestri" al terzo ,al quarto una patta col giovane Cm Pisacane (bestia nera del russo) spianava la strada a Seletsky che vinceva con il cm Cappadona portandosi da solo in testa. Ma al 5° turno l'ucraino veniva fermato di nero da Bonanzinga e ripreso da Gromovs che batteva il cm Carbone con una bella variante aggressiva contro la Slava del campione reggino.Al sesto turno Pisacane opposto di nero a Seletsky nella variante tarrasch della francese otteneva un buon finale che l'ucraino riusciva a salvare pattando il finale di alfieri di colore uguale mentre Gromovs vincendo di nero con Iannello Antonio si portava in testa. Al penultimo turno due vittorie contro Cappadona e Iannello Antonio non cambiavano la classifica mentre all'ottavo ed ultimo turno Gromovs pattava di nero con il cm Cattafi e Seletsky sconfiggeva di nero Carbone Stefano raggiungendo in testa il russo.
I forti titolati chiudevano dunque imbattuti a 6,5/8 ed il bukholz premiava Gromovs che si aggiudicava il torneo.
Terzo il cm messinese Bonanzinga ,autore di un ottimo torneo ed apparso l'unico in grado di poter disturbare il duetto, che chiudeva a 6/8 con rammarico per la sconfitta subita in posizione vinta contro il vincitore. Ottima la prova del cm Pietro quarto con 5/8.
Male purtroppo la prestazione del reggino Stefano Carbone apparso stanco e fuori forma, dopo l'ottima partenza di 2/2 nei 6 turni successiva otteneva un magro 1,5/6 classificandosi al 12° posto.
L'open B.
17 i partecipanti dell'open B con favoritissimi della vigilia le uniche due 1N partecipanti Carbone Edoardo e Massimo Tricomi.
Al termine degli otto turni di gioco Massimo concludeva da solo ed imbattuto a 6,5/8 mentre Edoardo lo seguiva a quota 6/8.
Ma se alla fine i pronostici venivano rispettati(con l'inversione del 1 ° e 2° di tabellone) durante il torneo i giocatori reggini qualche grattacapo lo hanno avuto.
Infatti al secondo turno il numero 1 di tabellone Edoardo di bianco opposto alla 2N Chitè in una olandese classica subiva l'iniziativa dell'avversario che sacrificava senza paura un pedone in f4 ottenendo un forte attacco e la vittoria. Massimo sconfiggeva Chitè al terzo dopo una combattuta partita portandosi in testa ma al quarto turno di nero veniva fermato sulla patta dalla sorprendente 3N Cardile Davide che lo raggiungeva in classifica e addirittura si portava da solo in testa al 5° turno quando batteva ,in maniera fortunosa vincendo un finale di pedoni perso, di nero l'esordiente Sidoti mentre Massimo ed Edoardo pattavano il loro incontro. Il fumo si diradava nella penultima giornata quando nel doppio turno Massimo batteva di nero la 2N Arcidiaco mentre Edoardo di bianco batteva Cardile raggiungendolo in classifica. Massimo vinceva ancora nel pomeriggio contro Santovito mentre Edoardo non riusciva di nero ad andare oltre la patta contro Arcidiaco e Cardile ,forse stanco del turno mattutino, perdeva inopinatamente di bianco contro Gangemi Domenico.
Con un buon punto di vantaggio all'ultimo turno Massimo offriva la patta al suo giovane avversario assicurandosi la vittoria mentre Edoardo doveva sconfiggere di nero Gangemi ,che lo aveva raggiunto in classifica, per giungere secondo in solitaria. Lo sprint per il terzo posto vedeva classificarsi a 5,5/8 Cardile Davide e Arcidiaco Francesco che vincevano l'ultimo incontro di nero con Chitè e Sidoti. Il bukholz favoriva il messinese Cardile che meritava il gradino più basso del podio in quanto al secondo turno di nero nello scontro diretto aveva battuto il giocatore reggino in un bel finale di torre alfiere e pedoni contro torre cavallo e pedoni .
Concludo con alcune considerazioni personali:
la manifestazione e stata ben organizzata dagli scacchisti messinesi che come al solito con la loro pazienza e disponibilità hanno permesso a noi calabresi di poter partecipare all'evento. La sportività ed educazione dei giocatori ha fatto si che gli arbitri non abbiano avuto nessun problema durante i turni di gioco. Purtroppo per ragioni incomprensibili la manifestazione ha subito un forte calo di iscritti mettendo in forse la 4^ edizione che speriamo venga alla luce il prossimo anno.
A breve la fotogallery dell'evento.
Al termine degli otto turni di gioco Massimo concludeva da solo ed imbattuto a 6,5/8 mentre Edoardo lo seguiva a quota 6/8.
Ma se alla fine i pronostici venivano rispettati(con l'inversione del 1 ° e 2° di tabellone) durante il torneo i giocatori reggini qualche grattacapo lo hanno avuto.
Infatti al secondo turno il numero 1 di tabellone Edoardo di bianco opposto alla 2N Chitè in una olandese classica subiva l'iniziativa dell'avversario che sacrificava senza paura un pedone in f4 ottenendo un forte attacco e la vittoria. Massimo sconfiggeva Chitè al terzo dopo una combattuta partita portandosi in testa ma al quarto turno di nero veniva fermato sulla patta dalla sorprendente 3N Cardile Davide che lo raggiungeva in classifica e addirittura si portava da solo in testa al 5° turno quando batteva ,in maniera fortunosa vincendo un finale di pedoni perso, di nero l'esordiente Sidoti mentre Massimo ed Edoardo pattavano il loro incontro. Il fumo si diradava nella penultima giornata quando nel doppio turno Massimo batteva di nero la 2N Arcidiaco mentre Edoardo di bianco batteva Cardile raggiungendolo in classifica. Massimo vinceva ancora nel pomeriggio contro Santovito mentre Edoardo non riusciva di nero ad andare oltre la patta contro Arcidiaco e Cardile ,forse stanco del turno mattutino, perdeva inopinatamente di bianco contro Gangemi Domenico.
Con un buon punto di vantaggio all'ultimo turno Massimo offriva la patta al suo giovane avversario assicurandosi la vittoria mentre Edoardo doveva sconfiggere di nero Gangemi ,che lo aveva raggiunto in classifica, per giungere secondo in solitaria. Lo sprint per il terzo posto vedeva classificarsi a 5,5/8 Cardile Davide e Arcidiaco Francesco che vincevano l'ultimo incontro di nero con Chitè e Sidoti. Il bukholz favoriva il messinese Cardile che meritava il gradino più basso del podio in quanto al secondo turno di nero nello scontro diretto aveva battuto il giocatore reggino in un bel finale di torre alfiere e pedoni contro torre cavallo e pedoni .
Concludo con alcune considerazioni personali:
la manifestazione e stata ben organizzata dagli scacchisti messinesi che come al solito con la loro pazienza e disponibilità hanno permesso a noi calabresi di poter partecipare all'evento. La sportività ed educazione dei giocatori ha fatto si che gli arbitri non abbiano avuto nessun problema durante i turni di gioco. Purtroppo per ragioni incomprensibili la manifestazione ha subito un forte calo di iscritti mettendo in forse la 4^ edizione che speriamo venga alla luce il prossimo anno.
A breve la fotogallery dell'evento.