Finale elementare Re e pedone contro Re.
Prendendo spunto dall'ondata di disgusto venutami all'ultimo turno del regionale calabrese dopo aver visto un CM perdere un finale elementare di Re e pedone contro Re strapatto e sentendo altri commenti di giocatori di categoria che non hanno evidentemente guardato nemmeno la prima pagina di un libro di finali chiedendo scusa anticipatamente per la mia presunzione vorrei spiegare ai giocatori scocciati dei finali una regoletta facile facile.
Nel finale Re e pedone contro Re , tranne di torre sempre patti, vi sono due cose sole da ricordare: case critiche e case di blocco ma per dirle in parole meno tecniche direi triangolo e linea retta . Le case critiche di un pedone sono le tre case avanti due traverse il pedone , se pensate ad un triangolo con la punta il pedone la base inferiore sono le dette case(ovviamente verso la promozione): se si riesce ad occuparne una col re attaccante la partita è vinta (l'opposizione ha lo scopo della conquista tramite aggiramento a salto di cavallo di una casa critica), l'unica eccezione è quando il pedone si trova in quarta traversa(quinta se è del nero) il re attaccante davanti e quello difendente sulla casa di promozione dove si vince anche senza opposizione avanzando il pedone e costringendo il monarca difensore ad abbandonare tale casa.
Quindi l'attaccante deve pensare ad un triangolo ed il difensore??? Deve oscillare col Re sulle case della stessa colonna del pedone dette case di blocco e quando il Re avversario avanza prendere l'opposizione , deve quindi pensare ad una linea retta esempio: Bianco Rb2 nero Rb4 pedone b3 (la partita Serratore -Brogneri) quando il Re nero va in c4 il bianco in linea retta gioca Rb1 per prendere l'opposizione dopo Rc3 con Rc1 con una possibile linea di gioco 1.Rb1 Rc3 2.Rc1 Rc4 3.Rb2 Rb4 4.Rb1 Ra3 5.Ra1 con facile patta (se notate il bianco si muove in linea retta al pedone spostandosi per prendere l'opposizione).
In definitiva quando vi capiterà un finale del genere pensate al triangolo ed alla linea retta e vincerete o patterete anche con 5 secondi sull'orologio!!!
Nel finale Re e pedone contro Re , tranne di torre sempre patti, vi sono due cose sole da ricordare: case critiche e case di blocco ma per dirle in parole meno tecniche direi triangolo e linea retta . Le case critiche di un pedone sono le tre case avanti due traverse il pedone , se pensate ad un triangolo con la punta il pedone la base inferiore sono le dette case(ovviamente verso la promozione): se si riesce ad occuparne una col re attaccante la partita è vinta (l'opposizione ha lo scopo della conquista tramite aggiramento a salto di cavallo di una casa critica), l'unica eccezione è quando il pedone si trova in quarta traversa(quinta se è del nero) il re attaccante davanti e quello difendente sulla casa di promozione dove si vince anche senza opposizione avanzando il pedone e costringendo il monarca difensore ad abbandonare tale casa.
Quindi l'attaccante deve pensare ad un triangolo ed il difensore??? Deve oscillare col Re sulle case della stessa colonna del pedone dette case di blocco e quando il Re avversario avanza prendere l'opposizione , deve quindi pensare ad una linea retta esempio: Bianco Rb2 nero Rb4 pedone b3 (la partita Serratore -Brogneri) quando il Re nero va in c4 il bianco in linea retta gioca Rb1 per prendere l'opposizione dopo Rc3 con Rc1 con una possibile linea di gioco 1.Rb1 Rc3 2.Rc1 Rc4 3.Rb2 Rb4 4.Rb1 Ra3 5.Ra1 con facile patta (se notate il bianco si muove in linea retta al pedone spostandosi per prendere l'opposizione).
In definitiva quando vi capiterà un finale del genere pensate al triangolo ed alla linea retta e vincerete o patterete anche con 5 secondi sull'orologio!!!